Operatori Capannelle, appello per le pensioni
Comunicato: "Il Comitato Operatori Capannelle è nato pochi mesi fa per difendere i diritti degli operatori nei confronti della costruzione dell'ippodromo del trotto all'interno del comprensorio che ci ospita da più di 150 anni. Crediamo di aver fatto tutto il possibile; nelle ultime settimane non ci siamo più fatti sentire, non tanto per nostre carenze ma perché fino a che la pista non sarà pronta e le corse al trotto non inizieranno vogliamo dare credito alle parole di Hippogroup.
Nell'attesa di vedere nero su bianco le promesse del management di Capannelle (nessuna stanzialità, ingresso dei cavalli dopo le ore 10, regolamenti di convivenza) vogliamo riportare all'attenzione di tutta l'ippica nazionale il problema delle pensioni.
Siamo stati avvicinati negli ultimi giorni da alcuni operatori in pensione che non la ricevono da più di un anno e volgono in una situazione disperata.
Vogliamo unirci alla voce di sdegno del presidente della cassa Gianni Mauri e di tutti quelli che hanno denunciato i misfatti dei vari dirigenti ministeriali.
Vogliamo fare un appello alle associazioni di categoria: UNAG, UIF e Assogaloppo ma anche a tutte le associazioni di allenatori e guidatori del trotto.
Una grande astensione dai partenti di trotto e galoppo fino a che i contributi alla cassa non verranno erogati.
Speriamo vivamente che le associazioni del galoppo e del trotto accolgano il nostro appello perché chi dimentica il proprio passato non può guardare al proprio futuro.
Nella speranza che il nostro appello venga ascoltato da tutte le associazioni auguriamo a tutti auguri per un sereno Natale".
MARCO SALLES per il Comitato Operatori Capannelle