Ma siamo sicuri che l'ippica ce la mette tutta?
Da Sergio Nunziata, stimatissimo decano dei giornalisti ippici: "Caro Rudy, ho letto il tuo commento al "modaccio" di Striscia nel rappresentare l'ippica sabato sera. Lo condivido in gran parte, ma mi restano due interrogativi: 1) Siamo proprio certi che i nostri facciano tutto il possibile per rappresentarsi alla maniera più credibile? 2) Siamo sicuri che via XX Settembre "ci governa" o (da anni ormai) faccia di tutto per "sgovernarci"? Se mi replicherai farai piacere non solo a me, ma a molti. Ciao, bello.
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1) Mi pareva di essere stato abbastanza chiaro quando ho scritto (non è la prima volta e non sarà l'ultima) che l'ippica soffre di autismo pressoché cronico e non sa né rappresentarsi nè farsi valere nelle cosiddette sedi competenti; sono decenni che incassa schiaffoni e ignora cosa sia la comunicazione, a livello giornalistico e a livello rappresentativo, per cui c'è voluto solo un miracolo come quello di Varenne per far sì che trovasse adeguato spazio sui media, purtroppo solo per qualche anno
2) Con la presidenza di Giuseppe Zurlo all'allora UNIRE la politica di fatto ha messo le mani sull'ippica e sono cominciati i guai; parlare di un ministero è come parlare della moglie di Cesare che è al di sopra di ogni sospetto, e quindi non è lecito pensare, giustappunto, che il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali abbia nei suoi obiettivi quello di cancellare l'ippica italiana dalla faccia della terra; è invece "politicamente corretto" prendersela con la burocrazia, la lentezza degli uffici, la scarsissima passione degli impiegati ministeriali...
Con l'affetto e la stima di sempre, rudy galdi