L'ippodromo Tor di Valle compie 50 anni
TOR DI VALLE festeggia (si fa per dire) il suo 50esimo compleanno: l'ippodromo del trotto a Roma fu inaugurato il 26 dicembre 1959 con una corsa internazionale sui 2.100 metri. Vinse Tornese, il leggendario "sauro volante", che si sarebbe poi ripetuto nelle due edizioni successive. E' una ricorrenza destinata a passare sotto silenzio mentre in qualsiasi altro sport avrebbe avuto un grande risalto mediatico: colpa dell'Ippica Italiana che continua a dibattersi in un'atmosfera di crisi pesante e soprattutto non ha ancora ritrovato la fiducia nel futuro e in se stessa.
L'impianto sulla Via del Mare sostituì l'ippodromo di Villa Glori: sorgeva in pieno centro di Roma, nel quartiere Flaminio, e fu demolito per fare spazio al Villaggio degli atleti per le Olimpiadi del '60. La prima edizione del gran premio si disputò con la retta d'arrivo parzialmente allagata per una piena del Tevere (decisamente minore, come entità, rispetto alla piena di questi giorni). La disputa della corsa, per la verità, fu resa possibile dal grande lavoro delle maestranze molto bene organizzate dall'allora direttore dell'ippodromo Augusto Cocco.
Il gran premio di Santo Stefano fu poi dedicato alla memoria di Gaetano Turilli, artefice insieme a Tino Triossi dello sviluppo del trotto nella Capitale, e si è trasformato nel Galà Internazionale del Trotto dal 2001, ovvero da quando il "Turilli" è stato anticipato al mese di ottobre quale sottoclou nella giornata del Derby.
L'albo d'oro del Galà è aperto da Varenne che nel 2001 a Roma rifinì la sua preparazione prima di partire per Parigi dove avrebbe conquistato per la prima volta il Prix d'Amérique (il campionissimo partecipò tre volte al gran premio di Vincennes: terzo nel 2000 e ancora primo nel 2002). Tre i trottatori stranieri nell'albo d'oro del Galà: lo svedese Revenue (2002 e 2003), il francese Joyau d'Amour (2004, primato della corsa con il tempo di 1.13.4) e la finlandese Passionate Kemp (2006). Oltre a Varenne, nell'albo d'oro anche gli italiani Malabar Circle As e Algiers Hall.
L'edizione 2008 vede ancora alle prese Algiers Hall e lo svedese Opal Viking, primo e secondo un anno fa. Ghiaccio del Nord torna in attività dopo parecchi mesi avendo il Prix d'Amérique come obiettivo. Idole di Poggio, Eclisse Domar, Ghibellino, Ibisco e Chance au Chef completano il campo dei partenti.
Il Galà sarà la 7. corsa alle ore 17. Telecronaca in differita su RaiDue nel corso della rubrica Sport Sera. Dieci le corse in programma con inizio alle ore 14.05 e conclusione alle ore 18.30. Nella giornata anche il recupero delle due divisioni della Coppa dell'Allevamento (maschi e femmine), classica per i trottatori di 2 anni.