La Grande Bellezza del concorso internazionale attacchi alla Venaria Reale
Per il quinto anno consecutivo, il Gruppo Italiano Attacchi ha presentato al pubblico “la grande bellezza” : uno spettacolo di 56 carrozze d’epoca, costruite dai piu’ famosi carrozzieri della fine del xix secolo, provenienti da tutta Europa, che si sono esibite durante il 16 e 17 giugno nel parco della Reggia di Venaria Reale di Torino.
Non solo carrozze ma cavalli di tutte le razze, finimenti anichi sapientemente restaurati o moderni delle migliori case artigianali, equipaggi e personale di servizio sapientemente vestiti, cesti da picnic, orologi da carrozza, bastoni da passeggio, corni che annunciavano l’arrivo della carrozza detta “il postale” e persino cani “da carrozza”, tutto per rivivere un’epoca non così lontana.
E last, but not least, cappelli delle signore tra i piu’ ricercati, raffinati e alcuni d’epoca, per un arcobaleno di colori, piume, velette, mantiglie e veli…
Tre le prove affrontate nei due giorni: presentazione alla giuria internazionale, presieduta dallo spagnolo Josè Juan Morales e ai giudici di varie nazioni d’Europa, percorso di campagna e prova di maneggevolezza con cerimonia finale di premiazione.
Non solo i giudici della giuria ma anche un gruppo di giudici internazionali, tra cui molti italiani, hanno valutato le tre prove nell’ambito del “Clinic” ovvero un momento di studio e confronto, in tre lingue contemporaneamente, dedicato a coloro che giudicano l’attacco di tradizione.
Nove le categorie di attacco presenti, alcune veramente rare, come la “Leveque” o attacco “ del vescovo” con tre cavalli tutti in linea orizzontale; o la “Daumont”, senza driver, sostituito da un postiglione che monta il cavallo “ di timone” a destra e con un altro postiglione a sella di fronte all’attacco; o l’omnibus che trasportava i passeggeri come servizio di linea; o il tram a cavalli che sfilava per le città affollate; o i meravigliosi attacchi da lavoro in campagna della Svizzera e dell’Italia; o gli unici attacchi spagnoli della tradizione locale visibili solo alla Feria de Abril di Siviglia.
Grande attrazione ha rappresentato la carrozza di Pasquale Beretta che portava un “sediolo” di fine 800 attaccato al cavallo di Andrea Bocelli, un lusitano molto ammirato.
L’artista, attualmente negli Usa, ha voluto così salutare il concorso al quale non ha potuto essere presente.
Sul podio Albert Sporradli, Edwin Burge-Sutter e Christoph Holestein per la Svizzera, Antonio Martinez Gutierrez, Jacinto Plana Ros e Miguel Antonio Rapullo per la Spagna, Ugo Cei, Roberto Martoglio e Marco Gentile per l’Italia.
Il Trofeo AIAT delle Nazioni (Associazione degli attacchi di tradizione d’Europa alla quale appartiene il Gruppo Italiano Attacchi) viene assegnato per il 2018 alla Spagna per i suoi attacchi.
Premio “best in show” all’Italia con Fiorenzo Erri.
Grande emozione quando viene suonata l’aria di “momenti di gloria”, seguita dagli inni nazionali per i vincitori che lasciano il palcoscenico della “grande bellezza” con la voce di Andrea Bocelli che intona “con te paritrò..”
E’ proprio vero: solo la bellezza salverà il mondo. E questo il Gruppo Italiano Attacchi lo sa bene.