Il trotto italiano s'inchina alla Francia
MILANO. Tutta francese la domenica alla Maura con G.P. d'Europa e Gran Criterium che prendono la via di Parigi. In fondo niente di nuovo alla luce delle previsioni tutte rivolte a Brillantissime nell'evento clou e a Demonia Roma nella classicissima dei giovani. Entrambe le affermazioni hanno messo in luce la schiacciante superiorità degli ospiti, padroni della corsa fin dalle primissime battute.
Brillantissime si è tenuto alle spalle Smeralda Jet, Sing Hallelujah e Savannah Bi, per allungare deciso in retta con Sereno Op, abilmente condotto da Velotti, ottimo secondo su Sceicco, pure fattosi largo alla distanza. Smeralda perdeva la camminata e si estrometteva dalla lotta, mentre l'atteso Sugar Rey si agganciava con Superbo Capar, abbandonando anch'esso ogni speranza di inserimento. Buono il tempo del vincitore, 1.13.4, ottenuto in totale scioltezza a conferma della forma strepitosa del campione francese, già applaudito a Bologna nel G. P. Continentale.
Philippe Allaire aveva conquistato in precedenza nel mega-convegno milanese come trainer anche il Gran Criterium grazie a Demonia Roma, facile in arrivo, secondo copione, su United Roc e Universo d'Amore. Corsa anche qui senza storia. La bella saura interpretata da Verbeeck filava in testa e dominava la scena lasciando che fossero gli avversari a disputarsi le piazze. Nei due “Filly” Ursa Caf si assegnava quello relativo al Gran Criterium, piegando Uma Francis e Urrà Bi, mentre in quello delle 4 anni Saikala emergeva a sorpresa davanti a Scheggia e Side Wise As.