Galoppo, Livorno vince la sua battaglia
CARO DIRETTORE, stasera al Caprilli si corre la 73" edizione della Coppa del mare, che e' sempre stato un importante avvenimento in città, ma quest'anno questa storica Corsa manda tanti essaggi al l'ippica ed alle istituzioni locali e nazionali e mi limito a ricordarne solo tre:
Il primo: gli ippodromi sono dei grandi luoghi di intrattenimento e per il tempo libero dove si svolge un grande spettacolo: le corse dei cavalli. Come hanno dimostrato le migliaia di livornesi presenti martedì scorso cio nonostante mesi di inattività e le enormi incertezze sulla sua Apertura, eppure erano in migliaia: famiglie, bambini, giovani, anziani.
Io c'ero e mi sono emozionato nel vedere tanta gente .....erano anni che non ne vedevo così tanta.!
Il secondo: gli ippodromi appartengono alle loro città : Napoli ai napoletani, Bologna ai bolognesi, Pisa ai Pisani Livorno ai livornesi e questo vale per tutti gli ippodromi italiani ma anche all'estero ( ad.Esempio la Francia ) e non sono accettabili manovre colonizzatrici di qualcuno che in virtù delle somme ricevute da una Convenzione Ministeriale ( soldi pubblici) pensa di espandersi strumentalizzando le difficoltà degli altri, magari sacrificati da quella stessa convenzione ministeriale ( annullata dal Consiglio di Stato nel 2007).
Il terzo : gli ippodromi non sono dei Casino' o delle sale giochi el'ippica non è' un gioco!
Questi tre messaggi ho avuto modo di illustrarli nelle Audizioni Parlamentari e spero di ritrovarli nella prossima Riforma...e nel frattempo stasera TUTTI AL CAPRILLI!
E buon divertimento.