Calano premi e corse. Il galoppo si ribella
Comunicato. "Al termine della riunione tenutasi presso il MIPAAF in data odierna alla presenza del Direttore Generale Emilio Gatto e del Dirigente Delegato Dr. Sauro Angeletti (assente la Dr.ssa Mastromarino - Dirigente Area Galoppo), il C.N.G. esprime totale dissenso nei confronti di un INCOMPRENSIBILE E IMMOTIVATO taglio di ben 42 giornate di corse al Galoppo, accompagnate da una riduzione del montepremi di tutte le corse (fatta eccezione per i grandi premi), che comporterebbe un'ulteriore taglio di oltre il 15%.
"Qualora, senza un'immediata convocazione, venisse ufficializzata tale decisione, il comparto Galoppo si vedrà costretto ad intraprendere ogni iniziativa atta ad evitare che la totale mancanza di condizioni tecniche producano - nell'immediato - la fine del settore galoppo, che coinvolge allevatori, proprietari, allenatori, fantini, ippodromi e tutto l'indotto professionale"