Roma, 27 Febbraio 2021
di Tiziano Bedostri
Su Cavallo2000 la terza puntata delle riflessioni di Tiziano Bedostri sul Codice di comportamento Fei in merito ai principi etici che dovrebbero guidare la nostra relazione con il cavallo. Dovrà porsi attenzione al miglioramento dell’istruzione, sull’allenamento, sulla pratica dello sport equestre, come anche sulla promozione degli studi scientifici sulla medicina equina. Istruzione e formazioneUn settore, quello dell’equitazione, dove troppo spesso l’improvvisazione è preponderante rispetto alla professionalità in senso ampio, ambito nel quale la presunzione, coniugata a supponenza, ha il sopravvento rispetto alla riflessione, al mettersi in discussione....
Continua >
Su Cavallo2000 la seconda puntata delle riflessioni di Tiziano Bedostri sul Codice di comportamento Fei in merito ai principi etici che dovrebbero guidare la nostra relazione con il cavallo. 1.Tutte le cure mediche somministrate al cavallo devono essere volte ad assicurarne la salute e il benessere. Prendersi cura…Un giorno decisi di dedicarmi ai cavalli perché avevo scoperto che essi, a differenza degli umani, per loro natura non possono mentire.
Ricordare un amico vuol dire fare in modo che la sua voce continui a diffondersi negli ambiti che gli sono stati cari e che i suoi pensieri siano fonte di riflessione anche per coloro che non hanno avuto modo di incontrarlo. Per questo Cavallo2000 ha scelto di ospitare ( con cadenza settimanale) alcune interessanti riflessioni di Tiziano Bedostri sul Codice di comportamento Fei in merito ai principi etici che dovrebbero guidare la nostra relazione con il cavallo.
Programmato in Valle d’Aosta, nei giorni 9 e 10 aprile 2018, un corso di aggiornamento per i quadri tecnici Fitetrec-Ante. Le attività didattiche si terranno a Jovencan (AO), presso la A.A. Montrosset, centro di equitazione affiliato alla Federazione. Il corso avrà valenza di riqualifica/conversione per i tecnici del settore provenienti da Enti di promozione sportiva, per gli Accompagnatori regionali di turismo equestre e i Tecnici di equitazione di campagna Fise come previsto dalla vigente normativa.
La Federazione Italiana Turismo Equestre (Fitetrec-Ante), dall’inizio del corrente anno, ha avviato la riorganizzazione del settore che promuove l’escursionismo a cavallo in ambito nazionale. Un percorso che muove i primi passi dai corsi di aggiornamento degli operatori che operano sul territorio, Accompagnatori e Guide, dove, tra gli obiettivi, emerge l’esigenza di:
Un’interessante iniziativa a cura del centro di equitazione Cavalchisella, affiliato alla Fitetrec-Ante, che ha programmato per il prossimo fine settimana, 4 e 5 novembre, due giorni di escursione in uno dei comprensori più suggestivi del Canavese, una Valle incantata situata ai confini tra Piemonte e Valle d’Aosta.
Il desiderio di avvicinarsi a un cavallo risponde a pulsioni ancestrali insite nell’uomo, un’attrazione che affonda le radici sin dalla notte dei tempi, infatti, il nobile animale è presente in maniera preponderante nella mitologia, è il più raffigurato nelle arti, suscita negli umani moti emozionali come potenza, libertà, elevazione… Inoltre, nell’immaginario collettivo, la spinta a vivere inizialmente esperienze con un equino è orientata alla “semplice” passeggiata in campagna.
Venerdì 3 novembre avrà inizio un corso per Accompagnatori Escursionisti a cura della Federazione Italiana Turismo Equestre e Trec – Ante. La didattica, teorica e pratica, sarà svolta presso il C.E. La Fornace di Budrio (BO).Il corso è parte integrante del progetto strategico che la Federazione ha posto in essere dall’inizio del corrente anno, un programma a respiro quadriennale che pone particolare attenzione alla sostenibilità delle attività legate all’escursionismo a cavallo
Un lungo viaggio “a fil di cielo” su uno dei sentieri più spettacolari della nostra Penisola, un tracciato che insiste prevalentemente sulla dorsale appenninica, solcando lo spartiacque che delimita il confine tra Emilia Romagna e Toscana, dove a tratti lo sguardo dei viandanti, nella fattispecie viaggiatori a cavallo, può spaziare su scenari straordinari e volteggiare su orizzonti infiniti
La Federazione Italiana Turismo Equestre e Trec – Ante ha avviato, nel corso del corrente quadriennio, un progetto mirato a sviluppare il settore del turismo equestre dove, strategicamente, i professionisti licenziati dalla medesima rivestiranno un ruolo centrale. In quest’ottica il nuovo piano formativo prevede, tra l’latro, di formare Accompagnatori e Guide del settore con competenze che, oltre alla specifica tecnica equestre, rispondano alle primarie esigenze dei potenziali utenti tramite proposte finalizzate alle medesime.
Per tutti coloro che hanno sempre desiderato vivere un esperienza senza precedenti immersi in una natura unica ed incontaminata dove tutto assapora di libertà nasce Occhito Riding Holidays. Occhito Riding Holidays è un connubio nato tra due aziende locali molisane situate a ridosso del lago di Occhito con lo scopo di offrire ai turisti un viaggio a cavallo in un ambiente di particolare fascino e bellezza. Luoghi ameni dove i cavalieri potranno degustare i migliori prodotti tipici del territorio, sani e genuini e, su richiesta, sono disponibili altri viaggi a cavallo nei territori limitrofi dove, le associazioni in questione, da sempre, dedicano attenzione e risorse alla tutela dei Tratturi, le antiche “autostrade verdi” che in passato permettevano lo spostamento di greggi di ovini, o di mandrie di bovini, dalla pianura alla montagna.
Una escursione a cavallo di una giornata, inserita nel progetto “Turismo equestre sostenibile” a cura della Fitetrec-Ante che si prefigge, tra l’altro, di integrare il viaggiare a cavallo con il movimento turistico tramite la promozione dell’offerta locale e conseguente ricaduta sull’economia del luogo.I cavalieri sono attesi domenica 21 maggio alle ore 9,00 presso il centro di equitazione La Burla, con sede a Guardaboscone (VC) presso l’omonima azienda agrituristica. Tecnico di riferimento è Alessandra Girardi, Accompagnatore escursionista federale, che condurrà i binomi alla scoperta di un territorio ammaliante, ricco di storia, tradizioni e cultura, segni che affondano le radici nella notte dei tempi e tutt’oggi ben visibili, in alcuni casi, restituiti al viandante nell’antico splendore.
Scopri tutti gli Elementi precedenti
Contatta la nostra Redazione
Segui la nostra pagina su Facebook
Rimani aggiornato con Twitter
Scopri i nostri video su Youtube
Accedi al nostro Feed RSS
Accedi al motore di Ricerca avanzata
Per ricevere i nostri aggiornamenti
Accedi all'Archivio articoli