Zarenne Fas stacca il ticket per il mondiale alla sella
VINCENNES. Il quarto posto al debutto alla sella faceva sperare gli estimatori di Zarenne Fas in un ottimo comportamento nel Prix du Calvados, la prova di gruppo 2 al trotto sulla distanza dei 2850 metri. Domenica a Vincennes questa corsa assegnava ai primi tre classificati un posto al via del Cornulier, il mondiale della specialità alla sella. Ebbene, il figlio di Varenne allenato da Jerry Riordan ha confermato quel promettente esordio al monté conquistando un ottimo secondo posto.
Il successo è andato a Fantaisie, montata da Francois Lagadeuc, capace d’impostare ben ritmata corsa in avanti e d’imporsi in uno stile autorevole. Guillaume Martin, in sella a Zarenne Fas, attende la retta d’arrivo per chiedere l’allungo al figlio di Varenne che si distende bene nel tratto conclusivo tanto da avvicinare anche la sette anni francese, comunque ormai imprendibile. Media al chilometro per la vincitrice di 1.12.8.
Sei italiani su 13 partenti erano al via del Prix Charles Tiercelin, un 2100 di gruppo 2 con partenza dietro l’autostart e un buon lotto di 4 anni europei. Ottima prova di Callmethebreeze, guidato da Andrea Guzzinati, bene in quota fino in fondo, conquistando il terzo posto in un arrivo a tre che ha visto prevalere, dall’esterno dello schieramento la cavalla finlandese Dusktodawn Boogie, pazientemente interpretata da Jean-Michel Bazire, che ha praticamente corso soltanto la retta d’arrivo ed esprimendosi in uno spettacolare assalto conclusivo. Media di 1.12 al chilometro per la vincitrice.
Al secondo posto Idèal Lignèries, molto appoggiato nelle scommesse fin dal mattino, autore di una gara molto propositiva, un favorito che aveva provato a risolverla, dando una decisa accelerata al ritmo sulla piegata che porta alla lunga dirittura. Terzo a contatto il nostro Callmethebreeze, che conferma i mezzi già espressi nella stagione italiana con i successi nel Marangoni e nel Gran Premio Orsi Mangelli, entrambi conseguiti sulla pista di Torino. La lotta per il quarto posto in una linea a tre alle spalle del terzetto di testa, con prevalenza del francese Infant Perrine nei confronti dei nostri Chuky Roc (Gabriele Gelormini in sulky) e di Capital Mail, sesto.
Fuori quadro, invece, Charmant de Zack, il nostro derbywinner. Interpretato da Matthieu Abrivard, l'allievo di Marco Smorgon non ha avuto una corsa fortunata: costante nelle posizioni di retroguardia, non ha trovato lo spazio per fornire la sua progressione. Andrà rivisto in un'altra delle occasioni che il meeting d'hiver mette a disposizione. Il bilancio di questa domenica parigina può dirsi sostanzialmente positivo con la qualificazione di Zarenne Fas al mondiale del Cornulier e il 'bronzo' di Callmethebreeze in un contesto tecnico significativo a livello di 4 anni europei. Bene così.