Pisa Criterium, i 2 anni in listed
PISA. Il Rumon, la prova romana del 6 novembre a Capannelle, ha lavorato bene per il clou pisano dei due anni, così San Rossore domenica manda in scena un Criterium di Pisa - alla 53a edizione - che nel suo plateau di 10 aspiranti vede il laureato del Rumon Wide Sea (Dario Vargiu in sella per i Botti) nel ruolo di favorito; al Prato degli Escoli calca il verde palcoscenico anche il runner up di quel giorno d'inizio novembre, il cresciuto Saputello, accompagnato dal terzo del Rumon edizione 2022, Tequila Picante che tra i pini di San Rossore galopperà con in sella Dario Di Tocco per il training di Agostino Affè.
E' della partita anche Padre Daniele, il vincitore del Piero Puntoni, la preparazione in loco al Criterium e tra le gabbie di partenza anche il secondo di quel trial, French Fries. Linee romane e pisane che si confrontano in questa listed di fine stagione dove per vincere bisognerà galoppare su valori di rating di eccellenza.
Se pensate che Modigliana ha passeggiato nel Sette Colli dipingendo un rotondo 103 facile facile, qui per fare l'arrivo bisognerà esprimersi ad un livello più alto, diciamo 6-7 libbre in più, in un range 109/110. Poi ci penseranno i periziatori ufficiali durante le vacanze natalizie a vergare quel prodigioso elenco di classifiche internazionali e nazionali che serve nell'inverno a coltivare i sogni classici di primavera.
Ma stiamo su Pisa, su questa listed ambita perché fa anche da anteprima alla stagione che verrà in un ideale trait d'union del quale il già ricordato Rumon è il primo anello della collana. Da Roma, dove è in allenamento, muoverà anche l'importato Self Praise, un 80 di official rating maturato con attività sulla pista elitaria di Newmarket. Avrà in sella Salvo Basile, sempre preciso nelle sue interpretazioni. E la novità di questo importato aggiunge paprika ad una corsa bella bella dove i rating mettono così in fila i protagonisti: Wide Sea 110, Saputello e Tequila Picante 109, Padre Daniele 106, Il Frantoio 105, French Fies e Kinkawa 102.
Da segnalare anche l'adesione di Wonder, vincitore di tre lunghezze e mezzo del Gran Premio delle Aste su terreno pesante. Stavolta alza il tiro visto che in handicap principale - i pesi del recente Sette Colli - il due anni montato da Federico Bossa correrebbe con 56 chili contro i 63 e mezzo di soggetti di prima chance come Tequila Pcante e Saputello. Già, quest'ultimo è la suggestione della corsa. Questo Lord Chaparral che sarà montato da Silvano Mulas ha dato una notevole prova di maturità nel Rumon, venendo molto avanti rispetto a precedenti confronti. "Ha ancora dei margini", dicevano gli allenatori della vecchia scuola. Un motivo in più per seguire con attenzione questo bel confronto tra i due anni di vertice della domenica di San Rossore. Il Criterium porta già con il pensiero alla primavera, le poules, Andreina e Thomas Rook e quella corsa magica, il Premio Pisa.