Il francese Polinuit lancia la sfida a L'Estran e First Of All nel Merano
MERANO. Mercoledì mattina, a Borgo Andreina, sono stati dichiarati i partenti per l'edizione numero 84 del Gran Premio Merano Alto Adige, 250 mila euro di dotazione per il prestigioso steeple chase sui 5000 metri di Maia.
Dodici i cavalli in lizza nella corsa faro di un meeting che si aprirà al sabato. Il Merano racconta sempre grandi storie, come la sfida del veterano L'Estran che tenta qualcosa di mai visto nella storia del Gran Premio, la quinta vittoria consecutiva.
Contro questo sogno la sfida portata soprattutto da tre avversari consistenti. Il primo dei grandi rivali del 'giallonero' Aichner è il francese Polinuit, pedina del top trainer transalpino Francois Nicolle, un soggetto che all'ultimo turno ha vinto quella corsa di Waregem che spesso lancia verso la grande corsa in Alto Adige.
L'altro candidato di notevole statura a questa edizione della corsa che spesso si decide sul rettilineo opposto all'ultimo passaggio dall'arginello, è il cavallo segnalato dalla forma scintillante sulla pista, quel First Of All allievo di Pavel Tuma imbattuto nella stagione a Maia in tre uscite (tra cui il Grande Steeple Chase d'Europa) e già runner up di L'Estran nel Merano 2022.
A ridosso dei primi nel borsino delle chances va collocato per quanto fatto vedere nel Masaf-Memorial Massimo Caimi Ganster De Coddes, montato da Jan Kratochvil. Soggetto che da giovane aveva fatto vedere il suo potenziale ma spesso in modo disordinato. Adesso sembra un ostacolista maturato e dalle frazioni più gestibili, migliorando anche nell'esecuzione dei salti.
Nell'ultimo test di avvicinamento al grande giorno, al secondo posto figurava l'interessante Ballinsco, affidato all'interpretazione di un Gabriele Agus che nella riunione meranese si sta mettendo in luce per monte sempre ispirate, segno di una consapevolezza della sua capacità di leggere le corse e di essere in sintonia con il cavallo cui è in sella. Gabriele è l'unico fantino italiano della corsa.
Sul terzo gradino del podio nel Masaf era salito un saltatore già capace di esibire fin dalla carriera giovanile il suo indubbio talento, quell'Ocean Life che il maestro polacco Wroblenski ha sapientemente preparato per il Merano, prima andando a prendere qualche linea francese, con il quarto posto di Clairefontaine, poi saggiando i volumi alti dell'ippodromo di via Palade nel più recente warm up.
Sarà interessante vedere come i chaser visti in azione nelle ultime stagioni sul tracciato di Maia sapranno fronteggiare la sfida di un cavallo francese come Polinuit esponente di un team di punta del movimento d'oltralpe, una trasferta annunciata da tempo e che consente di dare al Merano quella veste internazionale all'altezza della sua grande tradizione. Tra tecnica, romanticismo, eleganza, spettacolo, il meeting di Maia tra sabato e domenica darà un ulteriore magia a quell'autunno approdato a Merano nella meraviglia dei suoi colori caldi.