I Pratoni del Vivaro e la Corrente del Golfo
L'Italia è lunga e il clima è diverso e vario un po' dappertutto.
Come si fa per andare a cavallo?
Vediamo infatti un gran pullulare di maneggi coperti a Torino e Milano, per esempio, perché d'inverno fuori gela ed è pericoloso andare a cavallo per strada o in campagna, si scivola.
Terreni buoni solo d'inverno in Sicilia e Sardegna perché d'estate sono duri e fa un caldo bestiale.
A Roma ci sono i Pratoni del Vivaro dove raramente gela e il clima ai primi di Novembre, quando si è sempre fatto il Saggio delle Scuole, è buono….Si può avere pure la fortuna di incappare in splendide giornate di sole, alla peggio piove, non ci sono temperature basse come al Nord.
In Inghilterra, c'è la corrente del Golfo, il clima, seppur piovoso, è buono tutto l'anno, soprattutto non gela… Ho portato amici inglesi a visitare i Pratoni del Vivaro, convinta di far Loro un piacere ed invece ricordo che con mio disappunto, ci rimasero male perché trovarono un paesaggio simile alle loro campagne.
Dobbiamo dire agli esperti del completo che devono richiedere alla Corrente del Golfo di spostarsi,
così risolviamo un problema… A proposito di terreni, ricordate come il cross di Lexington aveva la pista del tracciato di gara diversa e più verde dei prati circostanti,decisamente più aridi? Si pensi ai costi!!!! Non è facile in Italia oggigiorno trovare diversi luoghi per montare in campagna… non è facile per niente… Dobbiamo tenerci i nostri Pratoni carissimi, perché sono meravigliosi per montare a cavallo. Per i privati, si capisce che è più facile intraprendere un'attività in un luogo di terreno non esteso come i Pratoni….e quindi tutti a saltare in un campo ostacoli,perdendo il contatto con i prati e la campagna… tipo polli in batteria.
Per fortuna che il turismo equestre e l'endurance stanno ripartendo alla grande, anche nel nostro Paese, torneranno gli allevamenti di cavalli?
E gli ippodromi ce la faranno?
Sì, possono farcela benissimo, copiando quello che fanno gli ippodromi che vanno bene.
Non è crisi solo per i cavalli, comunque i teatri che lavorano bene vanno bene, nonostante la crisi, sto pensando al teatro Ghione di Roma.