Cavallo 2000

FIRENZE. L'ippodromo del Visarno Cesare Meli dà appuntamento agli appassionati per giovedì con un convegno di sei corse. Un bel programma dove accanto al Derby Italiano dell'anglo-arabo e al Gran Premio d'Italia dell'anglo-arabo spiaccano alcune belle corse per i purosangue.

La prova quattro del pomeriggio fiorentino, in programma alle 17.50, sarà valida come seconda tris e presenta un campo di 10 partenti. Si tratta di velocisti che si sfideranno sul percorso dei 1200 metri della pista media.
Corsa molto equilibrata nella quale lo steccato - 2 - concede una buona occasione alla front runner Sinalunga, Fabio Branca in sella, in un campo gara dove Bluma rende chili a tutti, sulle ali della forma espressa nell'estate di Tagliacozzo. Django è uno sprinter di notevoli trascorsi, mentre la perizia è golosa per uno velocista navigato come Danny Ocean.

Il terreno, che potrebbe virare sul pesante, vista la previsione di pioggia, darebbe una mano a Da Acclamation, inviato dalla Capitale e tutto sommato ben messo nella scala. La cavalla di quota è Shemoon, vista in palla già nelle due corse di rientro e in grado di migliorare notevolmente grazie al pesino e all'attitudine ad un eventuale terreno faticoso.

C'è qualità e grosso equilibrio nel Premio Piazzale Michelangelo, la terza corsa del palinsesto, un premio da 13.200 euro che ha raccolto le adesioni di otto purosangue. In cima alla scala dei pesi c'è Manning, intermediate di valore che sul tracciato fiorentino ha vinto il 25 aprile un handicap similare. Dalla Capitale Luigi Di Dio invia una femmina di una certa classe come Miracle Garden, al rientro da una primavera battagliata di bello con le migliori della generazione.
Forma scintillante per The Last Rebel, che ha fatto il canter all'ultimo turno ardenzino. Siamo curiosi di vedere all'opera sulla selettiva pista gigliata una cavalla come Valdicava, una Endo Botti trained, che nasce dall'irlandese Belardo. La portacolori della Razza Latina aveva vinto in grande stile in maggio una maiden di San Siro ben frequentata.
Il pesante potrebbe mettere le ali ad un tre anni come Tepui, preparato con mano abile da Romolo Valeri e già bello tonico ad inizio estate in una periziata di livello delle Capannelle.
L'idea di quota, che potrebbe trovare soldi sul mercato mattutino, è quella di Mezzombra, soggetto poco esposto, sbocciato l'ultima volta a Livorno, tra le nuove leve del training di Marco Gasparini.

Il Derby Italiano dell'anglo-arabo è una prova per tre anni sui 2000 metri di pista grande, mentre il Gran Premio d'Italia manda i quattro anni ed oltre sul severo percorso dei 2200 metri. Hanno raccolto partenti, nove nel Derby, ben 13 nella contesa per i maggiori d'età. E' un giovedì di qualità al Visarno. Firenze beauty.