Cavallo 2000

MILANO. Una edizione 'gold' quella delle Oaks d'Italia in programma domenica all'ippodromo di San Siro. Quattordici al via nel 'Derby' rosa del galoppo, con una corsa di livello internazionale grazie alla presenza di 4 cavalle tedesche e a quella Calmly apportatrice di linee francesi e già in evidenza nel 'Mario Incisa della Rocchetta'.
Gran bella corsa con la leader delle allenate in Italia, Shavasana (Gleneagles), 114 di rating, che avrà in sella la jockette inglese Hollie Doyle. Una prima lama della sella come Pedroza monterà la più suggestiva delle cavalle tedesche, l'imbattuta View Zabel, una Saxon Warrior valutata bassa dai periziatori di Germania, con un 106 che viste le linee con alcune coetanee con la quale si è confrontata può valere in proiezione un 113 nel contesto di queste Oaks.
Numeri che farebbero di View Zabel, appartenente a famiglia di galoppatrici già in evidenza nella nostra classica rosa, addirittura l'alternativa principale a Shavasana. I rating mettono in fila le candidate al 2200 di pista grande sul tracciato della verità, così sul terzo gradino del podio annotiamo a pari merito (con una valutazione di 111)  la laureata dell'Incisa Calmly (Dubawi) e Estrosa, la piazzata di Regina Elena che giovedì mattina ha ricevuto nelle scuderie di Barbaricina di Endo Botti la visita del suo proprietario, l'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri.
Negli specchietti di queste due i valori di partenza inseriscono con chances significativa Aquila Reale (New Bay) - 110, con in sella Dario Vargiu, l'altra tedesca Evina (Kodiac) - 109, che ha già calcato il palcoscenico milanese nell'autunnale Dormello, dove giunse seconda.
Per la seconda del Mario Incisa Beirut (Ectot), il 108 di rating, le concede una chance d'inserimento visto che si tratta anche di una cavalla grintosa, che ha dato a più riprese l'idea di saper reggere confronti importanti.
Convegno di domenica a San Siro che inizierà a metà pomeriggio, nella fascia tra le 16.30 e le 17, con le Oaks che andranno in scena intorno alle 19.